dai termini in lingua inglese book, libro e crossing, attraversamento, passaggio.
E' un'iniziativa di rilascio distribuito e gratuito di libri che ruota intorno all'esistenza di un elenco di volumi tramite un codice identificativo unico, attraverso cui è possibile seguire la traversata del libro, e il suo incrociarsi con i lettori.
Materialmente consiste nella pratica di una serie di iniziative collaborative volontarie e completamente gratuite, di cui alcune anche organizzate a livello mondiale, che legano la passione per la lettura e per i libri alla passione per la condivisione delle risorse e dei saperi.
L'idea di base è di rilasciare libri nell'ambiente naturale compreso quello urbano, o "into the wild", ovvero dovunque si preferisca, affinché possano essere ritrovati e quindi letti da altri, che eventualmente possano commentarli e altrettanto eventualmente farli proseguire nel loro viaggio. Il termine deriva da bookcrossing.com, un club gratuito di libri on-line fondato nel 2001[1][2] per incoraggiare tale pratica, al fine di "rendere il mondo intero una biblioteca".